Mi rendo conto che non ho inventato niente con questa ricetta,anzi sono certo che tante massaie e cuochi rendono questo piatto veramente eccellente,da parte mia mi limito a suggerire come farlo in maniera gustosa e come al solito veloce.Il ripieno che ho usato è lo stesso degli hamburger di crostacei
Ho utilizzato dei calamari di media pezzatura(u10),spellati,svuotati dalle interiora facendo attenzione a non rompere la testa con i tentacoli e pulendo delicatamente l'interno da eventuale sporcizia ricordandosi di togliere la bocca del calamaro che si trova al centro tra i tentacoli.
Con l'aiuto di un sacco da pasticceria ho imbottito i calamari effettuando prima alcuni fori con uno stuzzicadente nella parta terminale , per evitare l'accumolo d'aria durante l'operazione.Al termine ho premuto sui tentacoli spingendoli fino all'imboccatura per usarli da "tappo",per sicurezza li ho fermati con un paio di stecchini.
Devo ammettere che il piatto ha avuto un bel successo,dato che trovandolo solo da mettere in padella o sulla griglia,molti hanno apprezzato l'idea tanto da chiedermi se potevo anche cucinarli in guazzetto.Ma bene!!!Mi sono procurato un bel spicchio d'aglio privato della parte verdastra all'interno(quella che poi si "ripropone") e dopo aver fatto un bel trito insieme al peperoncino e pochi capperi,ho iniziato il soffritto.Ho aggiunto i calamari e ho coperto il tegame e lasciato andare a fuoco basso per una mezzora circa per lasciarli cuocere nella loro acqua,poi ho sfumato con vino bianco e aggiunto un pò di salsa di pomodoro per completare.Quando ho visto che la salsa era più cremosa ho spento il fuoco e ho tuffato un pò di basilico e olio e lasciato riposare qualche minuto.
Come sempre il vostro parere mi interessa!
giovedì 30 ottobre 2008
Calamari ripieni in guazzetto
Mi rendo conto che non ho inventato niente con questa ricetta,anzi sono certo che tante massaie e cuochi rendono questo piatto veramente eccellente,da parte mia mi limito a suggerire come farlo in maniera gustosa e come al solito veloce.Il ripieno che ho usato è lo stesso degli hamburger di crostacei
Ho utilizzato dei calamari di media pezzatura(u10),spellati,svuotati dalle interiora facendo attenzione a non rompere la testa con i tentacoli e pulendo delicatamente l'interno da eventuale sporcizia ricordandosi di togliere la bocca del calamaro che si trova al centro tra i tentacoli.
Con l'aiuto di un sacco da pasticceria ho imbottito i calamari effettuando prima alcuni fori con uno stuzzicadente nella parta terminale , per evitare l'accumolo d'aria durante l'operazione.Al termine ho premuto sui tentacoli spingendoli fino all'imboccatura per usarli da "tappo",per sicurezza li ho fermati con un paio di stecchini.
Devo ammettere che il piatto ha avuto un bel successo,dato che trovandolo solo da mettere in padella o sulla griglia,molti hanno apprezzato l'idea tanto da chiedermi se potevo anche cucinarli in guazzetto.Ma bene!!!Mi sono procurato un bel spicchio d'aglio privato della parte verdastra all'interno(quella che poi si "ripropone") e dopo aver fatto un bel trito insieme al peperoncino e pochi capperi,ho iniziato il soffritto.Ho aggiunto i calamari e ho coperto il tegame e lasciato andare a fuoco basso per una mezzora circa per lasciarli cuocere nella loro acqua,poi ho sfumato con vino bianco e aggiunto un pò di salsa di pomodoro per completare.Quando ho visto che la salsa era più cremosa ho spento il fuoco e ho tuffato un pò di basilico e olio e lasciato riposare qualche minuto.
Come sempre il vostro parere mi interessa!
Ho utilizzato dei calamari di media pezzatura(u10),spellati,svuotati dalle interiora facendo attenzione a non rompere la testa con i tentacoli e pulendo delicatamente l'interno da eventuale sporcizia ricordandosi di togliere la bocca del calamaro che si trova al centro tra i tentacoli.
Con l'aiuto di un sacco da pasticceria ho imbottito i calamari effettuando prima alcuni fori con uno stuzzicadente nella parta terminale , per evitare l'accumolo d'aria durante l'operazione.Al termine ho premuto sui tentacoli spingendoli fino all'imboccatura per usarli da "tappo",per sicurezza li ho fermati con un paio di stecchini.
Devo ammettere che il piatto ha avuto un bel successo,dato che trovandolo solo da mettere in padella o sulla griglia,molti hanno apprezzato l'idea tanto da chiedermi se potevo anche cucinarli in guazzetto.Ma bene!!!Mi sono procurato un bel spicchio d'aglio privato della parte verdastra all'interno(quella che poi si "ripropone") e dopo aver fatto un bel trito insieme al peperoncino e pochi capperi,ho iniziato il soffritto.Ho aggiunto i calamari e ho coperto il tegame e lasciato andare a fuoco basso per una mezzora circa per lasciarli cuocere nella loro acqua,poi ho sfumato con vino bianco e aggiunto un pò di salsa di pomodoro per completare.Quando ho visto che la salsa era più cremosa ho spento il fuoco e ho tuffato un pò di basilico e olio e lasciato riposare qualche minuto.
Come sempre il vostro parere mi interessa!
mercoledì 29 ottobre 2008
Hamburger di crostacei
Questo è un hamburger ottenuto da gamberi,scampi e polpa di granchio tagliati fini a coltello e uniti ad un pò di mollica di pane bianco(pan carrè va benissimo) bagnata nel latte,un tuorlo d'uovo,prezzemolo,sale e pepe.
In verità ho aggiunto anche un po' di pesce spada affumicato,ma diciamo che non è fondamentale per la riuscita del piatto.Se vogliamo farlo in casa possiamo usare anche solo dei gamberi,meglio se freschi,ma se vi chiedono cifre da capogiro possiamo orientarci su quelli decongelati.Da evitare assolutamente quelli in salamoia o in scatola o quelli congelati del supermarket.Con l'impasto che avete ottenuto formiamo delle palline da circa 100g. e poniamole tra 2 veli di carta per hamburger o in mancanza tra 2 fogli di carta da forno ritagliata in forma tonda per ospitare il nostro impasto.Per esempio, io prima di premere per dare la classica forma ho adagiato sopra una testa di calamaro, che poi come vedete in cottura oltre che insaporire dona anche un aspetto migliore.La cottura è veloce:padellino antiaderente caldo per 2-3 minuti per lato.Se avete usato i fogli appositi per hamburger vi consiglio di tenerli in cottura per evitare il contatto diretto dell'impasto che essendo molto delicato rischierebbe di bruciacchiare in fretta.Altresì vale per la carta da forno,solo gli ultimi 30 secondi per lato va tolta per rosolare leggermente l'hamburger.Come contorno ho abbinato una purea di zucchine.
In verità ho aggiunto anche un po' di pesce spada affumicato,ma diciamo che non è fondamentale per la riuscita del piatto.Se vogliamo farlo in casa possiamo usare anche solo dei gamberi,meglio se freschi,ma se vi chiedono cifre da capogiro possiamo orientarci su quelli decongelati.Da evitare assolutamente quelli in salamoia o in scatola o quelli congelati del supermarket.Con l'impasto che avete ottenuto formiamo delle palline da circa 100g. e poniamole tra 2 veli di carta per hamburger o in mancanza tra 2 fogli di carta da forno ritagliata in forma tonda per ospitare il nostro impasto.Per esempio, io prima di premere per dare la classica forma ho adagiato sopra una testa di calamaro, che poi come vedete in cottura oltre che insaporire dona anche un aspetto migliore.La cottura è veloce:padellino antiaderente caldo per 2-3 minuti per lato.Se avete usato i fogli appositi per hamburger vi consiglio di tenerli in cottura per evitare il contatto diretto dell'impasto che essendo molto delicato rischierebbe di bruciacchiare in fretta.Altresì vale per la carta da forno,solo gli ultimi 30 secondi per lato va tolta per rosolare leggermente l'hamburger.Come contorno ho abbinato una purea di zucchine.
Hamburger di crostacei
Questo è un hamburger ottenuto da gamberi,scampi e polpa di granchio tagliati fini a coltello e uniti ad un pò di mollica di pane bianco(pan carrè va benissimo) bagnata nel latte,un tuorlo d'uovo,prezzemolo,sale e pepe.
In verità ho aggiunto anche un po' di pesce spada affumicato,ma diciamo che non è fondamentale per la riuscita del piatto.Se vogliamo farlo in casa possiamo usare anche solo dei gamberi,meglio se freschi,ma se vi chiedono cifre da capogiro possiamo orientarci su quelli decongelati.Da evitare assolutamente quelli in salamoia o in scatola o quelli congelati del supermarket.Con l'impasto che avete ottenuto formiamo delle palline da circa 100g. e poniamole tra 2 veli di carta per hamburger o in mancanza tra 2 fogli di carta da forno ritagliata in forma tonda per ospitare il nostro impasto.Per esempio, io prima di premere per dare la classica forma ho adagiato sopra una testa di calamaro, che poi come vedete in cottura oltre che insaporire dona anche un aspetto migliore.La cottura è veloce:padellino antiaderente caldo per 2-3 minuti per lato.Se avete usato i fogli appositi per hamburger vi consiglio di tenerli in cottura per evitare il contatto diretto dell'impasto che essendo molto delicato rischierebbe di bruciacchiare in fretta.Altresì vale per la carta da forno,solo gli ultimi 30 secondi per lato va tolta per rosolare leggermente l'hamburger.Come contorno ho abbinato una purea di zucchine.
In verità ho aggiunto anche un po' di pesce spada affumicato,ma diciamo che non è fondamentale per la riuscita del piatto.Se vogliamo farlo in casa possiamo usare anche solo dei gamberi,meglio se freschi,ma se vi chiedono cifre da capogiro possiamo orientarci su quelli decongelati.Da evitare assolutamente quelli in salamoia o in scatola o quelli congelati del supermarket.Con l'impasto che avete ottenuto formiamo delle palline da circa 100g. e poniamole tra 2 veli di carta per hamburger o in mancanza tra 2 fogli di carta da forno ritagliata in forma tonda per ospitare il nostro impasto.Per esempio, io prima di premere per dare la classica forma ho adagiato sopra una testa di calamaro, che poi come vedete in cottura oltre che insaporire dona anche un aspetto migliore.La cottura è veloce:padellino antiaderente caldo per 2-3 minuti per lato.Se avete usato i fogli appositi per hamburger vi consiglio di tenerli in cottura per evitare il contatto diretto dell'impasto che essendo molto delicato rischierebbe di bruciacchiare in fretta.Altresì vale per la carta da forno,solo gli ultimi 30 secondi per lato va tolta per rosolare leggermente l'hamburger.Come contorno ho abbinato una purea di zucchine.
martedì 28 ottobre 2008
Involtino di verza delizia
Altro piatto di facile esecuzione e abbastanza veloce in cottura.
Sbollentiamo alcune foglie di verza in acqua acidula per qualche minuto,raffreddiamole e asciughiamole.A parte prepariamo la farcia composta da salsiccia,impasto per polpette,olive nere e un pizzico di origano.A piacere si può aggiungere uovo all'impasto per mantenerlo più compatto in cottura.Passiamo all'esecuzione:adagiamo sopra ogni foglia di verza una fetta di mortadella e un cilindretto della nostra farcia,formamo un rotolo che fermeremo con uno stuzzicadente o con spago per arrosti.Se volete essere sicuri che l'impasto non vi fuoriesca in cottura potete avvolgere completamente la farcia all'interno della foglia,i miei colleghi ed io abbiamo preferito lasciare aperto per dare visibiltà del ripieno al cliente.
La "sua morte" è in tegame con un soffrittino di cipollina fresca e burro,una bella sfumata con vino bianco e l'aggiunta in seguito di latte.Da servire accompagnata da purè di patate o polenta morbida.
Anche con la cottura con sugo rosso leggermente piccante si ottiene un buon piatto,se si preferisce la cottura al forno assicurarsi di tenere ben umido l'involtino e in ultimo sarebbe bene finire con l'aggiunta di parmigiano per gratinare e formare un pò di crosticina.
Sbollentiamo alcune foglie di verza in acqua acidula per qualche minuto,raffreddiamole e asciughiamole.A parte prepariamo la farcia composta da salsiccia,impasto per polpette,olive nere e un pizzico di origano.A piacere si può aggiungere uovo all'impasto per mantenerlo più compatto in cottura.Passiamo all'esecuzione:adagiamo sopra ogni foglia di verza una fetta di mortadella e un cilindretto della nostra farcia,formamo un rotolo che fermeremo con uno stuzzicadente o con spago per arrosti.Se volete essere sicuri che l'impasto non vi fuoriesca in cottura potete avvolgere completamente la farcia all'interno della foglia,i miei colleghi ed io abbiamo preferito lasciare aperto per dare visibiltà del ripieno al cliente.
La "sua morte" è in tegame con un soffrittino di cipollina fresca e burro,una bella sfumata con vino bianco e l'aggiunta in seguito di latte.Da servire accompagnata da purè di patate o polenta morbida.
Anche con la cottura con sugo rosso leggermente piccante si ottiene un buon piatto,se si preferisce la cottura al forno assicurarsi di tenere ben umido l'involtino e in ultimo sarebbe bene finire con l'aggiunta di parmigiano per gratinare e formare un pò di crosticina.
Involtino di verza delizia
Altro piatto di facile esecuzione e abbastanza veloce in cottura.
Sbollentiamo alcune foglie di verza in acqua acidula per qualche minuto,raffreddiamole e asciughiamole.A parte prepariamo la farcia composta da salsiccia,impasto per polpette,olive nere e un pizzico di origano.A piacere si può aggiungere uovo all'impasto per mantenerlo più compatto in cottura.Passiamo all'esecuzione:adagiamo sopra ogni foglia di verza una fetta di mortadella e un cilindretto della nostra farcia,formamo un rotolo che fermeremo con uno stuzzicadente o con spago per arrosti.Se volete essere sicuri che l'impasto non vi fuoriesca in cottura potete avvolgere completamente la farcia all'interno della foglia,i miei colleghi ed io abbiamo preferito lasciare aperto per dare visibiltà del ripieno al cliente.
La "sua morte" è in tegame con un soffrittino di cipollina fresca e burro,una bella sfumata con vino bianco e l'aggiunta in seguito di latte.Da servire accompagnata da purè di patate o polenta morbida.
Anche con la cottura con sugo rosso leggermente piccante si ottiene un buon piatto,se si preferisce la cottura al forno assicurarsi di tenere ben umido l'involtino e in ultimo sarebbe bene finire con l'aggiunta di parmigiano per gratinare e formare un pò di crosticina.
Sbollentiamo alcune foglie di verza in acqua acidula per qualche minuto,raffreddiamole e asciughiamole.A parte prepariamo la farcia composta da salsiccia,impasto per polpette,olive nere e un pizzico di origano.A piacere si può aggiungere uovo all'impasto per mantenerlo più compatto in cottura.Passiamo all'esecuzione:adagiamo sopra ogni foglia di verza una fetta di mortadella e un cilindretto della nostra farcia,formamo un rotolo che fermeremo con uno stuzzicadente o con spago per arrosti.Se volete essere sicuri che l'impasto non vi fuoriesca in cottura potete avvolgere completamente la farcia all'interno della foglia,i miei colleghi ed io abbiamo preferito lasciare aperto per dare visibiltà del ripieno al cliente.
La "sua morte" è in tegame con un soffrittino di cipollina fresca e burro,una bella sfumata con vino bianco e l'aggiunta in seguito di latte.Da servire accompagnata da purè di patate o polenta morbida.
Anche con la cottura con sugo rosso leggermente piccante si ottiene un buon piatto,se si preferisce la cottura al forno assicurarsi di tenere ben umido l'involtino e in ultimo sarebbe bene finire con l'aggiunta di parmigiano per gratinare e formare un pò di crosticina.
domenica 26 ottobre 2008
Medaglione di roast-beef alla catalana
Il roast-beef che abbiamo preparato è stato ottenuto dalla sottofesa del vitellone,parte alternativa e meno costosa del classico girello.La preparazione è molto semplice:rosolatura per alcuni minuti a fuoco vivo,sfumatura con brandy e infornatura a 180° finché la temperatura al cuore non raggiunge i 49°.Nel forno di casa vi consiglio di inserire nel forno una teglia con un po di acqua per evitare che si formi troppa crosta;se esternamente rimane più morbido avremo meno difficoltà nel tagliarlo in seguito
Nel forno Rational invece useremo un programma per arrosti delicati,rosolatura bassa e temperatura al cuore di 49°.
Una volta raffreddato possiamo passare al taglio,che in questo caso non sarà fine ma piuttosto grossolano in modo da formare rondelle dello spessore di circa mezzo centimetro.Sopra ad ogni fetta poseremo un insalatina formata da cipolla rossa di Tropea,pomodorini,basilico e aceto balsamico.Anche qui le personalizzazioni sono multiple,quindi lascio a voi e alla vostra fantasia di creare un condimento diverso che sarà sempre bene accetto qui sul blog.
Un altro piccolo consiglio è che il roast-beef si può cuocere direttamente in forno senza la rosolatura in tegame;si cosparge tutto con sale,senape,tabasco,olio e si inforna sempre alla temperatura sopra citata mettendolo direttamente su una griglia da forno e al di sotto una teglia con acqua che funzionerà anche per la raccolta del liquido che perderà in cottura.Anche qui volendo si potrebbero aggiungere odori come rosmarino,sedano,carota,cipolla,ginepro e facendo ridurre la salsa in seguito,la si può usare per nappare i nostri medaglioni.
Per chi non disponesse di un termometro per misurare la temperatura al cuore si può calcolare approssimativamente che serve circa mezz'ora ogni chilo di carne.
Nel forno Rational invece useremo un programma per arrosti delicati,rosolatura bassa e temperatura al cuore di 49°.
Una volta raffreddato possiamo passare al taglio,che in questo caso non sarà fine ma piuttosto grossolano in modo da formare rondelle dello spessore di circa mezzo centimetro.Sopra ad ogni fetta poseremo un insalatina formata da cipolla rossa di Tropea,pomodorini,basilico e aceto balsamico.Anche qui le personalizzazioni sono multiple,quindi lascio a voi e alla vostra fantasia di creare un condimento diverso che sarà sempre bene accetto qui sul blog.
Un altro piccolo consiglio è che il roast-beef si può cuocere direttamente in forno senza la rosolatura in tegame;si cosparge tutto con sale,senape,tabasco,olio e si inforna sempre alla temperatura sopra citata mettendolo direttamente su una griglia da forno e al di sotto una teglia con acqua che funzionerà anche per la raccolta del liquido che perderà in cottura.Anche qui volendo si potrebbero aggiungere odori come rosmarino,sedano,carota,cipolla,ginepro e facendo ridurre la salsa in seguito,la si può usare per nappare i nostri medaglioni.
Per chi non disponesse di un termometro per misurare la temperatura al cuore si può calcolare approssimativamente che serve circa mezz'ora ogni chilo di carne.
Medaglione di roast-beef alla catalana
Il roast-beef che abbiamo preparato è stato ottenuto dalla sottofesa del vitellone,parte alternativa e meno costosa del classico girello.La preparazione è molto semplice:rosolatura per alcuni minuti a fuoco vivo,sfumatura con brandy e infornatura a 180° finché la temperatura al cuore non raggiunge i 49°.Nel forno di casa vi consiglio di inserire nel forno una teglia con un po di acqua per evitare che si formi troppa crosta;se esternamente rimane più morbido avremo meno difficoltà nel tagliarlo in seguito
Nel forno Rational invece useremo un programma per arrosti delicati,rosolatura bassa e temperatura al cuore di 49°.
Una volta raffreddato possiamo passare al taglio,che in questo caso non sarà fine ma piuttosto grossolano in modo da formare rondelle dello spessore di circa mezzo centimetro.Sopra ad ogni fetta poseremo un insalatina formata da cipolla rossa di Tropea,pomodorini,basilico e aceto balsamico.Anche qui le personalizzazioni sono multiple,quindi lascio a voi e alla vostra fantasia di creare un condimento diverso che sarà sempre bene accetto qui sul blog.
Un altro piccolo consiglio è che il roast-beef si può cuocere direttamente in forno senza la rosolatura in tegame;si cosparge tutto con sale,senape,tabasco,olio e si inforna sempre alla temperatura sopra citata mettendolo direttamente su una griglia da forno e al di sotto una teglia con acqua che funzionerà anche per la raccolta del liquido che perderà in cottura.Anche qui volendo si potrebbero aggiungere odori come rosmarino,sedano,carota,cipolla,ginepro e facendo ridurre la salsa in seguito,la si può usare per nappare i nostri medaglioni.
Per chi non disponesse di un termometro per misurare la temperatura al cuore si può calcolare approssimativamente che serve circa mezz'ora ogni chilo di carne.
Nel forno Rational invece useremo un programma per arrosti delicati,rosolatura bassa e temperatura al cuore di 49°.
Una volta raffreddato possiamo passare al taglio,che in questo caso non sarà fine ma piuttosto grossolano in modo da formare rondelle dello spessore di circa mezzo centimetro.Sopra ad ogni fetta poseremo un insalatina formata da cipolla rossa di Tropea,pomodorini,basilico e aceto balsamico.Anche qui le personalizzazioni sono multiple,quindi lascio a voi e alla vostra fantasia di creare un condimento diverso che sarà sempre bene accetto qui sul blog.
Un altro piccolo consiglio è che il roast-beef si può cuocere direttamente in forno senza la rosolatura in tegame;si cosparge tutto con sale,senape,tabasco,olio e si inforna sempre alla temperatura sopra citata mettendolo direttamente su una griglia da forno e al di sotto una teglia con acqua che funzionerà anche per la raccolta del liquido che perderà in cottura.Anche qui volendo si potrebbero aggiungere odori come rosmarino,sedano,carota,cipolla,ginepro e facendo ridurre la salsa in seguito,la si può usare per nappare i nostri medaglioni.
Per chi non disponesse di un termometro per misurare la temperatura al cuore si può calcolare approssimativamente che serve circa mezz'ora ogni chilo di carne.
venerdì 24 ottobre 2008
Tartare di manzo con lardo di colonnata,pinoli e pendolini
Oggi vedremo come gustare un ottima tartare di manzo o vitellone senza doverci svenare per comprare il filetto come indicato in molte ricette.Il pezzo che abbiamo lavorato è stato preso dalla noce di spalla,rimane sottointeso che per questo pezzo vi dovete affidare ad un macellaio che sia fornito di carne di ottima qualità,altrimenti potrebbe risultare un pò dura.Invece della classica preparazione che prevede il taglio fine fine a coltello,questo pezzo si può tranquillamente macinare con stampo grosso e farlo marinare con sale,limone,pepe e olio per una ventina di minuti.Vi consiglio di marinare la carne in una teglia o pirofila in modo che sia stesa e non ammassata,cosi accorcerete il tempo di marinatura e la marinatura "cuocerà" la carne in maniera omogenea.Poi formiamo delle palline e con l'aiuto di uno stampo tondo diamo la forma.Intorno avvolgeremo le nostre fettine di lardo e sopra una insalatina di pendolini,pinoli e basilico.Servire accompagnando una fetta di pane abbrustolito e una citronette alla senape o erba cipollina
Tartare di manzo con lardo di colonnata,pinoli e pendolini
Oggi vedremo come gustare un ottima tartare di manzo o vitellone senza doverci svenare per comprare il filetto come indicato in molte ricette.Il pezzo che abbiamo lavorato è stato preso dalla noce di spalla,rimane sottointeso che per questo pezzo vi dovete affidare ad un macellaio che sia fornito di carne di ottima qualità,altrimenti potrebbe risultare un pò dura.Invece della classica preparazione che prevede il taglio fine fine a coltello,questo pezzo si può tranquillamente macinare con stampo grosso e farlo marinare con sale,limone,pepe e olio per una ventina di minuti.Vi consiglio di marinare la carne in una teglia o pirofila in modo che sia stesa e non ammassata,cosi accorcerete il tempo di marinatura e la marinatura "cuocerà" la carne in maniera omogenea.Poi formiamo delle palline e con l'aiuto di uno stampo tondo diamo la forma.Intorno avvolgeremo le nostre fettine di lardo e sopra una insalatina di pendolini,pinoli e basilico.Servire accompagnando una fetta di pane abbrustolito e una citronette alla senape o erba cipollina
giovedì 23 ottobre 2008
Straccetti di manzo con verza e funghi pleurotus
Il taglio di carne usato per questo prontocuoci è il "fiocco",il quale appartiene alla parte anteriore,quindi meno costosa.Si può comunque usare un taglio più pregiato ma a mio avviso sarebbe sprecato.Se volete prepararlo da voi fatevi tagliare dal macellaio delle fettine sottili con l'affettatrice sul numero 3 e procuratevi un caspo di verza e un paio di funghi pleurotus.Il primo metodo ultraveloce e di tagliare finissime alcune foglie di verza e a listarelle i funghi,poi porre il tutto in una padella antiaderente già calda con un filo di olio,aggiungere immediatamente la carne e a fuoco vivo far saltare insieme gli ingredienti per un paio di minuti.A cottura ultimata servire con un filom di olio e alcune scaglie di parmigiano.
In alternativa si possono prendere le foglie esterne della verza(quelle più grandi e verdi) e farle sbollentare qualche minuto in acqua con un filo di aceto,poi asciugarle e tenerle da parte.Nella padella invece faremo imbiondire una spicchio di aglio in camicia e uniremo i funghi e la verza in julienne,sfumiamo con vino bianco e proseguiamo la cottura per una decina di minuti.Mettere da parte le verdure e nella stessa padella senza lavarla aggiungiamo una noce di burro e le nostre fettine,rosolarle qualche istante su entrambi i lati,regolare di sale,e sfumare con un goccio di brandy,incorporare le verdure precedentemente cotte e aggiungere un filo di aceto balsamico,a fuoco vivo per qualche istante,giusto il tempo che la salsa diventi un pò cremosa.Servire su un piatto dove avremo adagiato le foglie intere come letto.
In alternativa si possono prendere le foglie esterne della verza(quelle più grandi e verdi) e farle sbollentare qualche minuto in acqua con un filo di aceto,poi asciugarle e tenerle da parte.Nella padella invece faremo imbiondire una spicchio di aglio in camicia e uniremo i funghi e la verza in julienne,sfumiamo con vino bianco e proseguiamo la cottura per una decina di minuti.Mettere da parte le verdure e nella stessa padella senza lavarla aggiungiamo una noce di burro e le nostre fettine,rosolarle qualche istante su entrambi i lati,regolare di sale,e sfumare con un goccio di brandy,incorporare le verdure precedentemente cotte e aggiungere un filo di aceto balsamico,a fuoco vivo per qualche istante,giusto il tempo che la salsa diventi un pò cremosa.Servire su un piatto dove avremo adagiato le foglie intere come letto.
Straccetti di manzo con verza e funghi pleurotus
Il taglio di carne usato per questo prontocuoci è il "fiocco",il quale appartiene alla parte anteriore,quindi meno costosa.Si può comunque usare un taglio più pregiato ma a mio avviso sarebbe sprecato.Se volete prepararlo da voi fatevi tagliare dal macellaio delle fettine sottili con l'affettatrice sul numero 3 e procuratevi un caspo di verza e un paio di funghi pleurotus.Il primo metodo ultraveloce e di tagliare finissime alcune foglie di verza e a listarelle i funghi,poi porre il tutto in una padella antiaderente già calda con un filo di olio,aggiungere immediatamente la carne e a fuoco vivo far saltare insieme gli ingredienti per un paio di minuti.A cottura ultimata servire con un filom di olio e alcune scaglie di parmigiano.
In alternativa si possono prendere le foglie esterne della verza(quelle più grandi e verdi) e farle sbollentare qualche minuto in acqua con un filo di aceto,poi asciugarle e tenerle da parte.Nella padella invece faremo imbiondire una spicchio di aglio in camicia e uniremo i funghi e la verza in julienne,sfumiamo con vino bianco e proseguiamo la cottura per una decina di minuti.Mettere da parte le verdure e nella stessa padella senza lavarla aggiungiamo una noce di burro e le nostre fettine,rosolarle qualche istante su entrambi i lati,regolare di sale,e sfumare con un goccio di brandy,incorporare le verdure precedentemente cotte e aggiungere un filo di aceto balsamico,a fuoco vivo per qualche istante,giusto il tempo che la salsa diventi un pò cremosa.Servire su un piatto dove avremo adagiato le foglie intere come letto.
In alternativa si possono prendere le foglie esterne della verza(quelle più grandi e verdi) e farle sbollentare qualche minuto in acqua con un filo di aceto,poi asciugarle e tenerle da parte.Nella padella invece faremo imbiondire una spicchio di aglio in camicia e uniremo i funghi e la verza in julienne,sfumiamo con vino bianco e proseguiamo la cottura per una decina di minuti.Mettere da parte le verdure e nella stessa padella senza lavarla aggiungiamo una noce di burro e le nostre fettine,rosolarle qualche istante su entrambi i lati,regolare di sale,e sfumare con un goccio di brandy,incorporare le verdure precedentemente cotte e aggiungere un filo di aceto balsamico,a fuoco vivo per qualche istante,giusto il tempo che la salsa diventi un pò cremosa.Servire su un piatto dove avremo adagiato le foglie intere come letto.
mercoledì 22 ottobre 2008
Ali di pollo con patate,zucchine e pepe rosa
Le ali di pollo sono sempre poco considerate nelle varie ricette perchè ritenute una parte difficilmente lavorabile e poco consistente.Qui invece vedremo come fare parecchi piatti sfiziosi ad un costo molto basso;troverete dal vostro macellaio un prezzo davvero interessante che vi farà ben presto dimenticare il classico petto!
In seguito vedremo come disossarle per poter ottenere una fettina di carne che si presterà a molte preparazioni.La ricetta del titolo è solo rappresentativa in quanto,a seconda della vostra fantasia,potete variare le verdure a seconda della stagione.Il piatto in foto è come viene esposto nel banco di macelleria.La cottura è abbastanza veloce quindi se in questo caso usiamo le patate,è bene prima farle bianchire,poi per il resto è una preparazione classica in tegame con un soffritto di cipollina fresca,la sfumatura con vino bianco,l'aggiunta delle verdure fino a completamento,considerando che le alette in circa 20 minuti sono pronte.Alla fine si può aggiungere un trito di basilico fresco e il solito goccio di olio evo.Ricordatevi di fare spuntare le ali dal vostro macellaio e dividerle in 2 parti.
In questo piatto ho aggiunto anche un pò di pepe rosa e pomodori ciliegini per dare una nota leggermente aromatica e un pò di freschezza.In alternativa si può cuocere il tutto cosi com'è in forno ad una temperatura sui 180° per una mezzora circa.
In seguito vedremo come disossarle per poter ottenere una fettina di carne che si presterà a molte preparazioni.La ricetta del titolo è solo rappresentativa in quanto,a seconda della vostra fantasia,potete variare le verdure a seconda della stagione.Il piatto in foto è come viene esposto nel banco di macelleria.La cottura è abbastanza veloce quindi se in questo caso usiamo le patate,è bene prima farle bianchire,poi per il resto è una preparazione classica in tegame con un soffritto di cipollina fresca,la sfumatura con vino bianco,l'aggiunta delle verdure fino a completamento,considerando che le alette in circa 20 minuti sono pronte.Alla fine si può aggiungere un trito di basilico fresco e il solito goccio di olio evo.Ricordatevi di fare spuntare le ali dal vostro macellaio e dividerle in 2 parti.
In questo piatto ho aggiunto anche un pò di pepe rosa e pomodori ciliegini per dare una nota leggermente aromatica e un pò di freschezza.In alternativa si può cuocere il tutto cosi com'è in forno ad una temperatura sui 180° per una mezzora circa.
Ali di pollo con patate,zucchine e pepe rosa
Le ali di pollo sono sempre poco considerate nelle varie ricette perchè ritenute una parte difficilmente lavorabile e poco consistente.Qui invece vedremo come fare parecchi piatti sfiziosi ad un costo molto basso;troverete dal vostro macellaio un prezzo davvero interessante che vi farà ben presto dimenticare il classico petto!
In seguito vedremo come disossarle per poter ottenere una fettina di carne che si presterà a molte preparazioni.La ricetta del titolo è solo rappresentativa in quanto,a seconda della vostra fantasia,potete variare le verdure a seconda della stagione.Il piatto in foto è come viene esposto nel banco di macelleria.La cottura è abbastanza veloce quindi se in questo caso usiamo le patate,è bene prima farle bianchire,poi per il resto è una preparazione classica in tegame con un soffritto di cipollina fresca,la sfumatura con vino bianco,l'aggiunta delle verdure fino a completamento,considerando che le alette in circa 20 minuti sono pronte.Alla fine si può aggiungere un trito di basilico fresco e il solito goccio di olio evo.Ricordatevi di fare spuntare le ali dal vostro macellaio e dividerle in 2 parti.
In questo piatto ho aggiunto anche un pò di pepe rosa e pomodori ciliegini per dare una nota leggermente aromatica e un pò di freschezza.In alternativa si può cuocere il tutto cosi com'è in forno ad una temperatura sui 180° per una mezzora circa.
In seguito vedremo come disossarle per poter ottenere una fettina di carne che si presterà a molte preparazioni.La ricetta del titolo è solo rappresentativa in quanto,a seconda della vostra fantasia,potete variare le verdure a seconda della stagione.Il piatto in foto è come viene esposto nel banco di macelleria.La cottura è abbastanza veloce quindi se in questo caso usiamo le patate,è bene prima farle bianchire,poi per il resto è una preparazione classica in tegame con un soffritto di cipollina fresca,la sfumatura con vino bianco,l'aggiunta delle verdure fino a completamento,considerando che le alette in circa 20 minuti sono pronte.Alla fine si può aggiungere un trito di basilico fresco e il solito goccio di olio evo.Ricordatevi di fare spuntare le ali dal vostro macellaio e dividerle in 2 parti.
In questo piatto ho aggiunto anche un pò di pepe rosa e pomodori ciliegini per dare una nota leggermente aromatica e un pò di freschezza.In alternativa si può cuocere il tutto cosi com'è in forno ad una temperatura sui 180° per una mezzora circa.
martedì 21 ottobre 2008
Che forno usate?
[caption id="attachment_513" align="aligncenter" width="299" caption="self cooking center"][/caption]
La curiosità nasce dal fatto che a seconda del forno che usate si possono ottenere risultati diversi.Per chi come me lavora tutti i giorni con un forno,bè la scelta è molto importante.Per questo invito eventuali operatori come cuochi,ristoratori etc.. a partecipare a questa discussione.
Personalmente uso un Rational
che credo possa fare la differenza.
Comunque approfondirò l'argomento inserendo programmi di cottura e consigli ed impostazioni che in 3 anni ho migliorato con l'uso dell'apparecchio.
Ma il post riguarda anche i forni di casa,che con piccoli accorgimenti possono darvi grandi soddisfazioni.
Anche qui in seguito pubblicherò alcuni trucchetti.
Che forno usate?
La curiosità nasce dal fatto che a seconda del forno che usate si possono ottenere risultati diversi.Per chi come me lavora tutti i giorni con un forno,bè la scelta è molto importante.Per questo invito eventuali operatori come cuochi,ristoratori etc.. a partecipare a questa discussione.
Personalmente uso un Rational
che credo possa fare la differenza.
Comunque approfondirò l'argomento inserendo programmi di cottura e consigli ed impostazioni che in 3 anni ho migliorato con l'uso dell'apparecchio.
Ma il post riguarda anche i forni di casa,che con piccoli accorgimenti possono darvi grandi soddisfazioni.
Anche qui in seguito pubblicherò alcuni trucchetti.
Personalmente uso un Rational
che credo possa fare la differenza.
Comunque approfondirò l'argomento inserendo programmi di cottura e consigli ed impostazioni che in 3 anni ho migliorato con l'uso dell'apparecchio.
Ma il post riguarda anche i forni di casa,che con piccoli accorgimenti possono darvi grandi soddisfazioni.
Anche qui in seguito pubblicherò alcuni trucchetti.
Stinco di maiale con funghi pioppini,scalogno e melograno
Dato il periodo propizio cominciamo con questo prontocuoci che possiamo arricchire a seconda delle varietà di funghi che preferite.
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Stinco di maiale con funghi pioppini,scalogno e melograno
Dato il periodo propizio cominciamo con questo piatto che possiamo arricchire a seconda delle varietà di funghi che preferite.
Per 2 persone vi consiglio uno stinco di maiale intero che farete sezionare in 2 parti dal vostro macellaio.Iniziate a rosolare gli stinchi in una padella antiaderente dove in precedenza avete fatto imbiondire un paio di scalogni di Romagna con olio evo,dopodiché sfumateli con un abbondante bicchiere di vino rosso non troppo robusto altrimenti influirà sul risultato finale.Regolate di sale.Sgranate il melograno e la metà dei chicchi uniteli agli stinchi e infornate a 150° per un oretta e mezzo(a seconda delle dimensioni) tenendo sempre bagnato con brodo(o acqua) il fondo di cottura.
A parte saltiamo i funghi pioppini(ne basterà un cestino) con aglio in camicia e timo(non prezzemolo!)regolate sale e pepe(bianco).A piacere si possono aggiungere un paio di funghi pleurotus,champignon o galletti,personalmente eviterei i porcini dato il loro profumo molto intenso(anche se ottimo..)Una volta sfornati gli stinchi gli adagiamo sul piatto di portata e passiamo alla glassatura:mettiamo tutto il fondo di cottura in una padella,se non siete state attenti a tenere umidi gli stinchi,aggiungete brodo in modo da ottenere circa un paio di mestoli di salsa.Fate ridurre con un cucchiaio di farina la salsa e poi filtratela con l'aiuto di un colino.Nappate gli stinchi con la salsa ottenuta e nei lati posizionate i funghi,mentre sopra cospargete col melograno rimanente,a piacere potete aggiungere ancora un paio di foglie di timo.Buon appetito.Per ulteriori chiarimenti o informazioni o avete un metodo migliore non basta che lasciare 2 righe....
Per 2 persone vi consiglio uno stinco di maiale intero che farete sezionare in 2 parti dal vostro macellaio.Iniziate a rosolare gli stinchi in una padella antiaderente dove in precedenza avete fatto imbiondire un paio di scalogni di Romagna con olio evo,dopodiché sfumateli con un abbondante bicchiere di vino rosso non troppo robusto altrimenti influirà sul risultato finale.Regolate di sale.Sgranate il melograno e la metà dei chicchi uniteli agli stinchi e infornate a 150° per un oretta e mezzo(a seconda delle dimensioni) tenendo sempre bagnato con brodo(o acqua) il fondo di cottura.
A parte saltiamo i funghi pioppini(ne basterà un cestino) con aglio in camicia e timo(non prezzemolo!)regolate sale e pepe(bianco).A piacere si possono aggiungere un paio di funghi pleurotus,champignon o galletti,personalmente eviterei i porcini dato il loro profumo molto intenso(anche se ottimo..)Una volta sfornati gli stinchi gli adagiamo sul piatto di portata e passiamo alla glassatura:mettiamo tutto il fondo di cottura in una padella,se non siete state attenti a tenere umidi gli stinchi,aggiungete brodo in modo da ottenere circa un paio di mestoli di salsa.Fate ridurre con un cucchiaio di farina la salsa e poi filtratela con l'aiuto di un colino.Nappate gli stinchi con la salsa ottenuta e nei lati posizionate i funghi,mentre sopra cospargete col melograno rimanente,a piacere potete aggiungere ancora un paio di foglie di timo.Buon appetito.Per ulteriori chiarimenti o informazioni o avete un metodo migliore non basta che lasciare 2 righe....
Mi presento...
Un saluto a tutti coloro che passando di qui si fermeranno a sbirciare questo piccolo blog.
Mi chiamo Stefano ma tutti più semplicemente mi chiamano Stiv,faccio il cuoco da molti anni,ho una passione sfrenata sui vini e mi dedico anche al food-cost,ovvero quanto viene a costare un piatto calcolando il costo delle materie prime,il tempo impiegato,l'energia elettrica,il gas e tutto quello che va ad influire sul risultato finale.
Se poi aggiungiamo anche la passione per il computer ed internet,il gioco anzi la frittata è fatta.
Le ricette che pubblicherò tratteranno principalmente di piatti veloci,accessibili a tutti,adatti ad un mangiare quotidiano,senza togliere quel tocco di creatività e buongusto.
Premetto che i piatti a base di carne e pesce che vedrete man mano vengono creati in una macelleria-gastronomia,il che vi suggerisce di appoggiarvi al vostro macellaio o pescivendolo di fiducia per consigliarvi e lavorare il pezzo giusto per voi.
I "prontocuoci" sono piatti a base di carne e/o pesce crudi già assemblati con verdure o altro pronti per essere messi direttamente in cottura senza ulteriori lavorazioni. Li trovate sia nelle migliori macellerie, sia nei supermercati(poco consigliabile);ma raramente vengono fornite indicazioni di cottura.Ecco,qui proveremo a fare qualcosa di diverso,rendere appetibile un piatto di tutti i giorni.Buona lettura a tutti!
Mi chiamo Stefano ma tutti più semplicemente mi chiamano Stiv,faccio il cuoco da molti anni,ho una passione sfrenata sui vini e mi dedico anche al food-cost,ovvero quanto viene a costare un piatto calcolando il costo delle materie prime,il tempo impiegato,l'energia elettrica,il gas e tutto quello che va ad influire sul risultato finale.
Se poi aggiungiamo anche la passione per il computer ed internet,il gioco anzi la frittata è fatta.
Le ricette che pubblicherò tratteranno principalmente di piatti veloci,accessibili a tutti,adatti ad un mangiare quotidiano,senza togliere quel tocco di creatività e buongusto.
Premetto che i piatti a base di carne e pesce che vedrete man mano vengono creati in una macelleria-gastronomia,il che vi suggerisce di appoggiarvi al vostro macellaio o pescivendolo di fiducia per consigliarvi e lavorare il pezzo giusto per voi.
I "prontocuoci" sono piatti a base di carne e/o pesce crudi già assemblati con verdure o altro pronti per essere messi direttamente in cottura senza ulteriori lavorazioni. Li trovate sia nelle migliori macellerie, sia nei supermercati(poco consigliabile);ma raramente vengono fornite indicazioni di cottura.Ecco,qui proveremo a fare qualcosa di diverso,rendere appetibile un piatto di tutti i giorni.Buona lettura a tutti!
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